Harakiri Agsat Molveno: San Vitale vince e la elimina
Finisce ai quarti di finale la corsa dell'Agsat Molveno nella Coppa Italia di serie B2. E proprio sul più bello, perché le bianconere dopo aver stravinto 3-0 all'andata sono state eliminate dal San Vitale di Montecchio Maggiore nel match di ritorno. Le vicentine, infatti, prima hanno impattato il conteggio complessivo di questo quarto di finale vincendo per 3-0, poi si sono aggiudicate con un netto 15-5 anche il decisivo Golden Set di spareggio. Contro un Agsat che ha pagato a caro prezzo una condizione fisica deficitaria.
SAN VITALE MONTECCHIO – AGSAT MOLVENO 3-0
PARZIALI: 25-19, 25-14, 25-20
GOLDEN SET: 15-5 a favore del San Vitale
IL TABELLINO DELL'INCONTRO
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LE QUALIFICATE ALLA FINAL FOUR
San Vitale Montecchio Maggiore (eliminato l'Agsat Molveno)
Cda Talmassons Udine (eliminato il Giorgione)
Megaride Napoli (eliminato il Casal de Pazzi Roma)
Libera Fruvit Occhiobello Rovigo – Monselice Euganea Padova si gioca il 1° febbraio, 3-0 per Monselice all'andata
Finisce qui, quindi, la corsa dell'Agsat Molveno. Alla final four ci vanno, un po' a sorpresa, le vicentine del San Vitale. Alle prese con influenze, malanni ed acciacchi vari le ragazze di Sergio Pasquali non sono mai riuscite ad entrare in partita, dovendo incassare una sconfitta inattesa soprattutto nelle proporzioni. Che arriva dopo un filotto di cinque vittorie consecutive in campionato. Una sconfitta per le bianconere giunte in condizioni davvero difficili da gestire. Perché senza un opposto di ruolo in quel ruolo si riadattano prima Paolucci e poi Baroldi, con le normali difficoltà del caso, mentre Bisoffi ha dovuto lottare tutto l'incontro contro l'influenza intestinale che l'ha fortemente debilitata. A questo si aggiunga l'ottima prestazione fornita al servizio dal sestetto vicentino: in battuta le padrone di casa mettono una grandissima pressione sulla ricezione bianconera, Trabucchi deve affidarsi spesso al bagher per servire le proprie compagne di squadra e questo ha tolto il gioco al centro dell'Agsat, punto di forza del sestetto di Pasquali. Tutto il peso dell'attacco su palla alta, così, ricade inevitabilmente sulle spalle di Alessia Sega che chiude da best scorer delle sue con 12 punti personali. San Vitale in tre set e mezzo compie appena 12 errori, 8 di gioco e 4 in battuta, disputando una gran partita, all'Agsat resta la convinzione di aver fatto il massimo in una situazione d'emergenza. Chiaro che, arrivati ad un set appena dalla final four, dispiaccia questo risultato finale. In tutti e tre i parziali l'Agsat è costretto ad inseguire, a volte riuscendo a rifarsi sotto ed altre volte no. Si arriva così al decisivo Golden Set, parziale che si gioca fino al 5-5, poi le padrone di casa piazzano un break di 10-0 e vanno a chiudere i giochi.