Massimo Righi: Assurdo il no della Lega Basket, è la prima volta

Dopo il no pronunciato dalla Lega di Serie A di basket all’anticipo al sabato di Dolomiti Energia – Granarolo Bologna, Massimo Righi, amministratore delegato della Lega Pallavolo serie A, appare molto stupito dalla piega che hanno preso gli eventi.

«Nulla è ancora deciso – ci ha spiegato qualche ora fa - stiamo ancora discutendo nella speranza che alla fine prevalga il buonsenso, ma certo questo rifiuto categorico ricevuto in mattinata ci ha lasciati basiti».
Perché non lo avevate messo in conto?
«Perché da vent’anni le due leghe gestiscono senza problemi questo tipi di situazioni e non era mai capitato un conflitto di questo genere. Io non so chi ha presentato per primo il calendario per prenotare la palestra, il nostro è noto dai primi di luglio e fino a venerdì sera nessuno poteva prevedere che la Trentino Volley si sarebbe qualificata per la finale. Non abbiamo la sfera di cristallo. Direi che secondo il criterio del "valore prevalente" una finale scudetto conta più dell’ultima giornata di regular season».
Esiste però un vincolo che prevede la contemporaneità di tutte le partite nell’ultima giornata di campionato...
«Questo è vero – continua Massimo Righi – ma nella situazione che si è creata conoscere in anticipo il risultato di Aquila - Virtus non cambierebbe assolutamente nulla, perché tutte le formazioni in lotta per qualche obiettivo devono vincere per forza in ogni caso e comunque, anche perdendo, non influirebbero in alcun modo sulla lotta per la retrocessione. Non solo l’Aquila aveva dato piena disponibilità a spostare la gara, ma anche Bologna, con il cui presidente ho parlato di persona».
Quindi?
«Quindi ci attendiamo una risposta più ragionevole o prenderemo una decisione diversa entro poche ore».