L'Itas Trentino chiude l'andata sul campo di Padova
Come vuole la tradizione, la SuperLega Credem Banca non si ferma durante le festività natalizie e nel giorno di Santo Stefano propone l’undicesimo turno, l’ultimo del girone di andata, di regular season. In questa occasione l’Itas Trentino sarà impegnata alla Kioene Arena di Padova, per affrontare la formazione padrona di casa. Fischio d’inizio fissato per le ore 18 di martedì 26 dicembre.
Proprio nella giornata successiva al Natale i Campioni d’Italia arrivano al giro di boa del loro campionato, con la ghiotta opportunità di conquistare il platonico titolo d’inverno, che sarebbe certo in caso di vittoria con qualsiasi punteggio in Veneto. Anche trovando il successo solo al tie break (e quindi nell’eventualità di un arrivo a pari punti a quota 27), Trento vanterebbe infatti una vittoria in più rispetto a Perugia prima inseguitrice.
A Santo Stefano l’Itas Trentino conoscerà il nome dell’avversario da affrontare nei quarti di Del Monte Coppa Italia 2024, in programma il 3 gennaio, con un’unica certezza già acquisita: potrà giocare nuovamente di fronte al proprio pubblico il match ad eliminazione diretta che qualifica alla Final Four di Bologna (27-28 gennaio), essendo matematicamente già fra le prime quattro della classifica d’andata.
«Padova è però storicamente uno di quegli impegni da prendere con le molle, perché tradizionalmente è una squadra che si caratterizza per lo spiccato spirito battagliero, a maggior ragione quando gioca tra le mura amiche sospinta da un pubblico che, nel giorno di Santo Stefano, immagino possa essere molto numeroso. – avverte l’allenatore Fabio Soli in sede di presentazione dell’incontro - Alla Kioene Arena ha sino ad ora ha lasciato agli avversari appena quattro punti e possiede armi sempre molto affilate, il servizio primo fra tutti. Tutte queste motivazioni ci fanno capire che tipo di match ci attenda. Durante questa prima parte di campionato abbiamo fatto molto, ma sarebbe un grave errore pensare che la differenza in classifica tra le due squadre, di per sé, possa garantirci il risultato che desideriamo. Dare il massimo delle nostre attuali possibilità sarà lo strumento migliore per ottenerlo effettivamente».
Gli avversari
La Pallavolo Padova attende la visita dei Campioni d’Italia per provare a conquistare un risultato di prestigio che gratifichi ulteriormente il suo girone d’andata ma anche per provare a strappare a Verona l’ultimo pass per la Final Eight di Coppa Italia. La squadra di Cuttini occupa infatti il nono posto in classifica, a due lunghezze di distanza dagli scaligeri; per chiudere la prima parte di regular season fra le prime otto dovrebbe vincere con qualsiasi punteggio la sfida con Trento e sperare che Verona perda a Civitanova Marche col massimo scarto possibile. Al di là delle logiche legate a questo traguardo, il campionato dei patavini è stato sin qui contraddistinto da quattro vittorie in dieci partite, tutte contro dirette concorrenti per una posizione tranquilla in graduatoria: al tie break a Taranto e in casa con Cisterna, per 3-1 con Catania e Verona. Di fronte al proprio pubblico di fatto è sempre andata a punti ad eccezione della prima partita (persa per 0-3 con Civitanova). Le statistiche raccontano come i veneti siano molto incisivi al servizio (il quarto della SuperLega per punti diretti – 1,73 per set), anche grazie ad un grande interprete del fondamentale come l’opposto Gabi Garcia (primo aceman della lista assieme a Davyskiba con 22 punti e decimo bomber del torneo). In seconda linea ad offrire sicurezza e ricezioni di qualità c’è sempre il tedesco Zenger, libero ex di turno per aver giocato fra il 2021 e 2022 con la maglia gialloblù 52 partite, vincendo anche una Supercoppa.
