D femminile: l'Ausugum rallenta, Olimpia e Uisp respirano
Il girone d'andata della serie D femminile si chiude sempre più nel segno del San Giorgio campione d'inverno. Pur senza giocare, anche restando ai box per osservare il proprio turno di riposo, le ragazze di coach Cesare Agostini restano saldamente al comando del secondo campionato regionale. Questo perché bisogna ancora attendere il risultato dello scontro al vertice fra Castel Stenico e Bassa Vallagarina che si disputerà venerdì prossimo, 20 febbraio, big match fra terza e quinta staccate rispettivamente di 6 e 12 punti dalla vetta. Ma questo anche grazie al rallentamento dell'Ausugum: le borghigiane, infatti, dopo un filotto di 7 vittorie nelle ultime 8 gare, nelle quali sono sempre e comunque andate a punti, si arrendono al tie-break sull'ostico parquet della Pallavolo Bolzano. Un ko per 3-2 che vede ora Segnana e socie staccate di 4 lunghezze dal primo posto e con il Castel Stenico alle spalle che potrebbe agganciarle o superarle se batterà la Bassa Vallagarina. E quindi, archiviato questo girone d'andata, si apre ora un ritorno nel quale da segnare in rosso ci sono diverse partite difficili per le tre squadre in lotta per il primato, ma in primis ci sono quelle degli scontri diretti. Si parte subito, fra sette giorni, con l'incrocio del 21 febbraio fra Castel Stenico e San Giorgio mentre il 7 marzo, terza giornata, arriverà quello fra Castel Stenico ed Ausugum per finire alla quintultima, il 25 aprile, quando le borghigiane saranno di scena nel capoluogo contro il San Giorgio. Oggi il quadro della giornata vedrà affrontarsi C9 Arco Riva e Sopramonte, mentre nella serata di ieri tre preziosi punti salvezza li conquista lo Ssv Bozen ai danni della Valle dei Laghi: uno scontro diretto per la salvezza che ha visto la matricola di coach Lombardo capitolare in tre parziali ed incassare così la rimonta in classifica da parte delle altoatesine. Stesso punteggio con il quale l'Uisp Bolzano porta via i tre punti pieni dal campo del Basilisco, rotaliane che ora non sono più guidate in panchina da Paolo Bolner che ha preferito tornare ad occuparsi solamente di settore giovanile. Ma che hanno bisogno di cambiare passo nel girone di ritorno, per cercare di evitare la seconda retrocessione consecutiva. Chi, invece, respira in chiave salvezza è l'Olimpia, con la truppa di Sarzi che in quattro set porta via il bottino pieno dall'incrocio con il Neugries Raika e chiude il proprio girone d'andata all'ottavo posto. Se il campionato finisse oggi le “olimpiche” sarebbero salve senza passare per i playout.
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