Il punto sulla C con focus su Alta Valsugana - Bolghera
La dodicesima giornata si apre con lo scontro salvezza (ricordiamo che l’AVS Bolzano gioca fuori classifica) proprio tra il Bolzano e la Risto3 Rovereto: la spunta in tre parziali la squadra guidata da Raffaelli, che quindi raggiunge in classifica i diretti avversari.
Nella palestra di Via Esterle la Diatec di Guetti cede al quarto set, dopo una lunga battaglia contro il Villazzano secondo in classifica. Bertoletti e compagni scrivono la parola fine sulla partita dopo aver chiuso ai vantaggi, centrando la nona affermazione stagionale.
A Levico i padroni di casa dell’Alta Valsugana ospitano il Bolghera di Goss. Finisce 3-1 in favore della fresca vincitrice della Coppa TAA, dopo un match altalenante e ricco di emozioni.
La UISP di coach Piatto ottiene un perentorio successo per 3-0 contro un Argentario partito molto bene e che ora sembra essere in caduta libera. La UISP, se finisse ora il campionato, sarebbe qualificata ai play-off come settima; per i ragazzi di Vidovic arriva la sesta sconfitta nelle ultime otto gare.
Su un campo insidioso per tutte le squadre arriva un’altra, l’ennesima, dimostrazione di forza della capolista C9 Sembenini Honda Riva, che espugna Borgo in un’ora e mezza di gioco. Per tutto il match Capra e soci hanno dato filo da torcere ai ragazzi di Crò, bravi a non mollare la presa e bloccare le iniziative dei padroni di casa.
FOCUS SU ALTA VALSUGANA DOMOLIFT – BOLGHERA 1-3 (22-25, 25-21, 18-25, 22-25)
Nella “partita degli ex” (Pinamonti, Berlanda e Rover da una parte, mister Leonesi dall’altra) il coach dell’Alta Valsugana Domolift schiera Maoro in regia, Lorenzi opposto, Penasa-Fava martelli, Roman e Bruni centrali, Pedrolli libero. Mister Filippi opta per la diagonale palleggiatore-opposto formata da Iiriti e Pinamonti, Baratto e Delladio schiacciatori, Forti e De Donatis al centro, Blasio libero.
Pronti via e la situazione fino a metà primo set è di assoluta parità, finchè un buon turno al servizio di De Donatis blocca i padroni di casa e porta il Bolghera sul +6. I giovani arancioblù mantengono il vantaggio, e riescono ad arginare il ritorno di un Levico che vende cara la pelle. Cambio di campo e questa volta sono Maoro e soci a prendere in mano la situazione e premere sull’acceleratore: c’è da sottolineare come anche i componenti della panchina, quando chiamati in causa, siano riusciti a dare il giusto contributo, come Giannetti al servizio. L’incontenibile squadra di Leonesi porta a casa il secondo set per 25-21. Il terzo parte con Goss a sostituire un buon De Donatis: immediato il break degli arancioblù che riescono a prendere le misure agli attacchi di Penasa e Fava, risultando precisi a muro ed ordinati in difesa. Dopo un buon turno al servizio di Lorenzi, gli atleti di Filippi fanno la voce grossa in attacco e chiudono i conti 25-18.
Punto a punto è il penultimo parziale, sin dai primi scambi si capisce che saranno i particolari a fare la differenza. Con diversi ribaltamenti di fronte (da 6-5 a 7-9, da 12-13 a 16-14) si arriva a braccetto a quota 20 punti, con Bolghera e Levico che lavorano molto bene in fase di cambio palla e mantengono invariate le distanze. Coach Filippi inserisce Cialdella per Pinamonti al servizio e nel giro di seconda linea: 22-22. La ricezione a due del Levico targata Pedrolli-Penasa risponde positivamente ma gli attaccanti non riescono a metterla giù: torna Pinamonti davanti. Iiriti prima e lo stesso Ruben Pinamonti poi, fermano Martinelli a muro e si chiude così il big-match di giornata.
Il Levico di Leonesi incassa la terza sconfitta casalinga, la quarta in campionato e resta fermo a 21 punti con l’Ausugum Borgo. Il Bolghera è in striscia positiva da nove match ed ha totalizzato sei punti in più rispetto al girone di andata dopo tre partite.
Nel prossimo weekend si affronteranno Argentario e Levico, mentre il Bolghera ospiterà il Villazzano di coach Lazzeri.
