C femm: Marzola-Argentario, derby con le stampelle

Nove a zero. Le prime tre della classe continuano la loro marcia spedita lassù, a giocarsi le posizioni di vertice, collezionando l'ennesimo 3-0 di questa loro stagione. La capolista Lizzana fa 15, nel senso di 15esima vittoria di fila, imponendosi facendo giocare un po' tutte le ragazze della rosa nel testa-coda con il Castel Stenico. Il “derby delle colline” fra Cognola e Povo, invece, premia la squadra di coach Lombardo, capace di imporsi in tre set senza troppi patemi sul Marzola. In un match, però, funestato da due infortuni. Prima una brutta scavigliata per Sara Facenda, universale dell'Argentario, che si fa male alla caviglia già infortunata negli anni scorsi. Poi è la volta della schiacciatrice poera Susanna Benedetti, che ricadendo da un attacco avverte un “crak” al ginocchio: dieci giorni ferma completa e stampelle. In una giornata ricca di vittorie alquanto nette due sono le partite che fanno eccezione. La prima è lo scontro fra Mori e Caldaro, con le ragazze di Guzzo che riescono nell'impresa di rovesciare lo 0-2 iniziale fino ad imporsi al quinto set. Incamerando così due punti ottimi per confermarsi al quarto posto. Mentre riesce a portare al quinto set il Bozen Jodler un combattivo e voglioso Basilisco, con la squadra di Mariotti che deve arrendersi solamente per 19-17 al tie-break. Con le rotaliane che sono così l'unico sestetto in lotta per la salvezza a muovere la classifica, portando a 2 ora i punti di vantaggio sulla zona playout in attesa dei prossimi decisivi scontri diretti. Resta, infine, nelle sabbie mobili della retrocessione l'Alta Valsugana, con due lunghezze di ritardo da Marzola e Storo. Con le giudicariesi che non riescono ad incamerare punti preziosi contro il C9 Arco Riva, padrone del campo per tre set senza eccessivi patemi.