Il San Giacomo si ritira dalla C, campionato a 12 squadre

Rivoluzione in serie C femminile. Da ieri, infatti, le squadre partecipanti al massimo campionato regionale femminile da 13 sono tornate ad essere 12 ed il perché è un vero fulmine a ciel sereno. Da ieri, infatti, il San Giacomo si è ufficialmente ritirato dalla C femminile con tanto di regolare comunicazione inviata nella giornata di ieri in Federazione. Motivo? Le difficoltà nell'allestire la squadra, che sia competitiva quanto in Alto Adige vogliono per non soffrire troppo. Ecco allora la decisione, drastica, inattesa, di ritirarsi a tre settimane dal via del campionato. Una decisione che nell'ultimo decennio rappresenta praticamente un caso più unico che raro.

E adesso che succede? Dalla Fipav fanno sapere che mancano i tempi tecnici per provvedere alla sostituzione del San Giacomo tramite ripescaggio, visto che in tre settimane è impossibile fare un ripescaggio tenendo così l'organico a 13 sestetti, rifare i calendari provvisori e poi quelli definitivi di C ma anche di D se una squadra fosse stata “risucchiata” nella massima serie regionale. Ecco allora che tutto il calendario resterà così, ma con la C a 12 squadre ed ogni giornata di campionato avrà solamente cinque partite, perché chi aveva già in programma un turno di riposo continuerà ad averlo mentre chi in quella giornata doveva affrontare il San Giacomo resterà anch'essa ai box per un turno di riposo. In dieci giocano ed in due riposano ogni weekend, insomma.

Una decisione che sorprende non poco questa della società del patron Maurizio Merlo. Attivissima in questi ultimi anni su più fronti, in campo dove ha anche disputato una stagione di B2 ma anche fuori dove si erano tenute diverse attività extra (una trasmissione tv su un'emittente regionale, tanto per citarne una), per culminare con il sostegno al ritiro della nazionale femminile lo scorso anno. Ok, non c'erano più alcune delle atlete di maggior esperienza in Alto Adige come Lapegna o Plaicker, ma con un buon bacino giovanile come quello che il San Giacomo aveva l'ipotesi di chiudere per mancanza di atlete sembrava davvero lontana anni luce. Almeno una squadra giovane in grado di lottare per la salvezza sembrava essere nelle corde del San Giacomo. Invece no. Una brutta botta, per tutto il volley regionale e soprattutto quello altoatesino.