Coppa TAA femminile: Pergine, Val di Non e C9 sognano

Un ultimo atto, sabato prossimo, al quale tre squadre arriveranno con il loro destino fra le mani. Perché questa penultima giornata ha consegnato all'ultimo turno, in programma fra una settimana, la possibilità ad Alta Valsugana nel girone A, Val di Non nel B e C9 Arco Riva nel C la possibilità di conquistarsi vittoria nel girone ed accesso alla final four del prossimo 6 gennaio. Tutto è nelle loro mani: un risultato positivo fra sette giorni e sarà festa senza dover aspettare nessun risultato da altri campi.

GIRONE A: ALL'ALTA VALSUGANA SERVONO ANCORA TRE PUNTI
La penultima giornata del girone A si chiuderà domenica mattina, quando il Neugries (11 punti) riceverà i Solteri Ata (6). Le altoatesine, in caso di 3 punti, hanno ancora – almeno a livello puramente matematico – la possibilità di vincere il girone: perché andrebbero a quota 14 punti e sabato prossimo riposeranno, superando almeno per il momento Alta Valsugana (13) e Marzola (12) chiamati ad un harakiri contro rispettivamente Sopramonte e San Giorgio all'ultima giornata per venire tagliate fuori dal primo posto. Se l'Alta Valsugana di coach Bejenaru, che oggi ha riposato, farà 3 punti sabato prossimo a Sopramonte allora sarà festa senza aspettare niente. Se ne farà solamente 2, 1 o 0 dovrà invece attendere il risultato di San Giorgio-Marzola. Perché per compiere un clamoroso sorpasso in vetta le ragazze di Sassolino dovrebbero fare 3 punti pieni contro le ragazze di Cesare Agostini e sperare in un rovescio o in un successo solo al tie-break dell'Alta Valsugana. Nel caso le due squadre finissero entrambe a 15 punti (Alta vince 3-2 e Marzola vince 3-0 o 3-1) primo sarebbe il Marzola per un miglior quoziente set. Poere che nella serata di oggi hanno avuto la meglio in quattro parziali sul Sopramonte, mentre il San Giorgio ha centrato la propria prima vittoria espugnando 1-3 il parquet del Bozen Jodler.

GIRONE B: ALLA VAL DI NON MANCA ORA SOLO UN PUNTO
Un solo punticino per la prima, storica, partecipazione della Val di Non alla final four di Coppa Trentino Alto Adige. Pur senza giocare questa sera la truppa di Paolo Ducati ha di che sorridere: resta in vetta al girone con 15 punti, due in più del Lavis che ha mancato l'operazione aggancio per mano dell'Ausugum. Le borghigiane, infatti, si impongono 3-2 sulle ragazze di Bevilacqua chiamate ora ad una difficile rimonta nello scontro diretto. Con 2 punti di margine, infatti, alle nonese basterà ora vincere due set, conquistare cioè un punticino, venerdì prossimo nello scontro diretto di Lavis per staccare il biglietto per le finali. Costringendo le vice-campionesse in carica a passare attraverso le forche caudine dell'eventuale ripescaggio come miglior seconda. A meno che... a meno che il Lavis non perda lo scontro diretto senza far punti e l'Ausugum (11) non vinca da 3 contro il Basilisco. Risultati che vorrebbero dire in classifica Val di Non prima, Ausugum seconda a 14 punti e Lavis terzo a 13. Tutto dipenderà dall'ultima giornata, insomma. Intanto nella serata di stasera il Basilisco può festeggiare la seconda vittoria in questa stagione, merito del 3-1 conquistato sul parquet della serie D della Pallavolo C9. Detto del successo interno dell'Ausugum che tiene vive le speranze borghigiane di final four, ha di che sorridere anche la Pallavolo Rovereto di Lasko. Contro l'Olimpia Trento arriva una vittoria preziosa, in quattro set, giunta dopo una partita tirata ed equilibrata.

GIRONE C: UN PUNTO PER LA FESTA DELLA PALLAVOLO C9
Nella stagione scorsa il C9 dovette arrendersi in semifinale di Coppa al Lavis padrone di casa. Quest'anno le gardesane di coach Maurizio Napolitano hanno davanti a sé l'occasione di tornare in final four, basterà un solo punticino, basterà vincere due set, sabato prossimo in casa dello Storo per essere matematicamente prime. Ma tutti i fari saranno concentrati fra sette giorni su Volano, dove si giocherà una gara che sarà un vero e proprio spareggio. Per due motivi: in primis chi fa 3 punti fra le lagarine padrone di casa ed il Torrefranca, appaiati a 12 punti in classifica, è sicuramente come minimo secondo. E con buone chance, con 14/15 punti, di giocarsi fino in fondo la qualificazione alla final four come miglior seconda. Ma non solo. Perché chiunque dei sestetti di Guzzo e Perissinotto che farà 3 punti allora aggancerà il C9 a quota 15 punti in caso di scivolone delle gardesane a Storo, superandolo in quanto a quoziente set o almeno giocandosi il tutto al quoziente punti. Dipende se Volano o Torre vincerà 3-0 oppure 3-1. Volano e Torrefranca che si sono guadagnati questo “spareggio” superando questa sera il Castel Stenico per Foresti e compagnia schiacciante e lo Storo per le ragazze di Mattarello. Tutto facile per il C9 che, invece, coglie la quinta vittoria in altrettante partite in casa della Bassa Vallagarina.

LA MIGLIOR SECONDA
La miglior seconda sarà determinata dalla classifica avulsa. Quest'anno, però, a differenza delle ultime stagioni, la miglior seconda uscirà fra tre gironi con lo stesso numero di squadre. Facilmente, quindi, la miglior seconda sarà quella seconda classificata che riuscirà a collezionare più punti. Ad oggi si ha, a livello matematico, ancora in corsa per il secondo posto Alta Valsugana (13 punti), Marzola (12) e Neugries (11, ma nella mattinata di domenica affronta i Solteri) nel girone A, Val di Non (15), Lavis (13) e Ausugum (11) nel girone B e C9 Arco Riva (15), Volano (12) e Torrefranca (12) nel C. Essendo tutti e tre i gironi a 7 squadre, quest'anno dovrebbero essere punti prima, quoziente set poi ed eventualmente quoziente punti, a determinare subito la quarta protagonista della final fou nel giorno dell'Epifania.

LA FINAL FOUR FEMMINILE
La final four si disputerà il prossimo 6 gennaio 2015 in sede da designare (in base alla classifica avulsa la Fipav chiederà alla prima classificata la disponibilità di collaborare all'organizzazione sul proprio territorio delle due final four) con accoppiamenti prima girone A contro miglior seconda e prima girone B contro prima girone C. Le due vincenti si affronteranno nella finalissima per la Coppa, le due perdenti nella finalina per il terzo posto. La possibile presenza di due squadre della Pallavolo C9 e dell'Alta Valsugana pongono, inevitabilmente, queste due società come quelle più “ingolosite” dalla possibilità di organizzare ambedue le final four, maschile e femminile, sul proprio territorio.

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