Il Lagaris si sveglia tardi, Marzola ok con il Neruda
Il Lagaris sbaglia approccio alla partita e consegna i tre punti al Bassano lottando solo nel terzo set, nessun problema per il Marzola che supera in tutta tranquillità le bolzanine del Neruda. Sabato dal sapore molto amaro per le roveretane, non tanto per la sconfitta casalinga in sé contro le bassanesi, ma per come questa è arrivata. Nei primi due set Stefania Della Valentina e compagne non sono riuscite mai a entrare in partita e sono sempre state sopraffatte dalla fisicità delle avversarie. Meglio il Lagaris del terzo set, ma non è stato sufficiente per allungare la partita che si è chiusa in poco più di un’ora. Tutto facile per il Marzola che più o meno ga impiegato gli stessi minuti del Bassano per imporre il 3 a 0 sul Neruda. Troppa la differenza, anche fisica, a favore delle rossoblù che hanno archiviato la pratica dando spazio a tutto il roster.
Lagaris - Per provare a dare continuità alla vittoria sul Neruda, coach Bejenaru inserisce Laura Maffei al posto di Stefania Della Valentina e conferma Rizzi all’opposto. L’avvio di gara del Lagaris è discreto e il punteggio rimane equilibrato fintanto che le vicentine non accelerano facendo leva sui centimetri di Tartagli e Farina che passeggiano sul muro di casa. I servizi spesso in rete delle roveretane (7 errori nel primo parziale) fanno il resto e il primo set si chiude sul 14-25. Ancora più sbilanciato il secondo parziale con il Bassano avanti 5-12 e 9-17 in pochi minuti. Nel terzo Bejenaru prova il tutto per tutto. Dentro Fogagnolo, Tiosalijevic e Stefania Della Valentina per Laura Maffei, Malesardi e Laura Della Valentina. L’effetto sorpresa e una difesa finalmente attenta consente anche di sopperire a un attacco poco incisivo e il Lagaris si trova avanti anche 13-9. Le ospiti, poco a poco recuperano e pareggiano sul 16-16. Le ultime speranze delle lagarine vengono spente sul dal parziale di 0-4 che porta il Bassano sul 19-23.
Marzola - Due novità nello starting six del Marzola contro il Neruda: con Brugnara al centro c’è Tormen e al lato in diagonale con Depaoli c’è Fuganti. La partita è a senso unico dal primo pallone e le poere allungano subito (8-3 e 16-11) per chiudere 25-16. Nel secondo set spazio a Bandera per Brugnara - ci sarà spazio anche per il secondo libero Falvo - e risultato che non cambia perché le bolzanine pagano troppo sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista fisico per poter opporre resistenza. Solo nel finale con le padrone di casa completamente rilassate riescono a rendere meno amaro il punteggio (25-18). Si ricomincia nel terzo set con il sestetto ancora una volta rivoluzionato: Claudia Gorgoglione al palleggio in diagonale con Nahum, Valeria Gorgoglion e al centro con Bandera e capitan Depaoli al lato con Pedrotti. Spazio per tutti e incontro che si chiude dopo altri 18 minuti sul 25-13.
