volley.sportrentino.it
SporTrentino.it
B2 Maschile

Doppio rovescio in quattro set per Itas Btb e Metallsider

Quest'anno, per fortuna, i due sestetti maschili di casa nostra ci hanno abituato bene e raramente ci si trova a commentare una doppia sconfitta. Così è, però, in questa occasione. In questa 15esima giornata nella quale la baby Itas combatte e lotta ma alla fine deve arrendersi alla capolista Prata Pordenone, mentre lo stesso copione va in scena a Padova. Dove il Metallsider Argentario lotta e combatte ma il Valsugana si impone in quattro set. Un doppio 1-3 che condanna così i nostri due sestetti.

ITAS BTB TRENTINO – VITERIA2000 PRATA PORDENONE 1-3
PARZIALI: 25-19, 16-25, 14-25, 20-25

Ci ha provato fino in fondo la Trentino Volley a tener testa ad una squadra forte e quadrata come il Prata Pordenone. Ma, alla fine, i friulani hanno dimostrato in campo il perché sono primi in classifica. Squadra davvero compatta e quadrata, sestetto capace di imporsi con la propria fisicità: battuta ed attacco hanno messo addosso ai trentini una grande pressione. Itas che, come al solito, a muro sciorina una grande prestazione (14 block in quattro set contro i 9 del Prata) mentre Deltchev e soci riescono a far fruttare meglio la battuta e ad imporsi in attacco con il 40% di squadra contro il 33% dei trentini. In due, Nelli e Mazzone, attaccano 67 dei 110 palloni giocati in attacco dalla Btb, chiudendo rispettivamente con 16 e 11 punti a testa, con Bressan e Bertotti che nella seconda parte del match hanno sostituito rispettivamente Festi al centro e Chiappa in posto-4. Una sconfitta indolore per quel che concerne la classifica, visto che se oggi il Casalserugo terzultimo perderà contro il Castelfranco allora il margine di vantaggio della truppa di Burattini sulla zona bollente della classifica resterà di 15 punti.

LA CRONACA DEL MATCH. Il primo set vede una buona partenza da parte della Trentino Volley (7-8 e 16-14). Il match resta in equilibrio fino a che, sul 21-18, l'Itas non piazza un break di 4-1 che chiude i giochi. Nel secondo parziale cresce la ricezione degli ospiti, riuscendo così ad essere più sciolti in attacco (6-8 e 11-16). I friulani prendono in mano il pallino del gioco (13-21) andando a chiudere in scioltezza, lo stesso copione si ripete nel successivo parziale (3-8 e 6-16). Nel quale l'Itas deve inseguire sempre (12-21), fino ad un netto 14-25 finale. Nel quarto set si torna a giocare sui binari dell'equilibrio (6-8 e 10-16), sul 15-21 arriva il colpo di reni che permette ai friulani di andare a chiudere.

VALSUGANA VOLLEY PADOVA – METALLSIDER ARGENTARIO 3-1
PARZIALI: 19-25, 25-20, 25-19, 25-21

In terra padovana il Metallsider Argentario parte bene, molto bene, ma poi alla distanza emergono quei problemini che stanno influenzando in questa fase il gioco della truppa di Guetti. Con un attacco vittima di qualche alto e basso di troppo la squadra cognolotta paga dazio in alcuni momenti cruciali della partita e contro il Valsugana Volley, allenato dall'ex tecnico della baby Itas Mario Di Pietro e che ora ha recuperato il proprio opposto titolare dal braccio pesante Boesso, questa cosa si è pagata. Perché la partita è stata tirata e combattuta, equilibrata, con i due sestetti che hanno messo in mostra un potenziale simile. Eppure in alcuni momenti decisivi della gara i padovani hanno saputo essere più concreti e cinici di un Metallsider che, pur sbagliando molto poco, paga dazio in quei frangenti. Soprattutto nel momento in cui non si riesce anche a sfruttare al massimo la battuta. Alla fine di questi quattro set quindi è arrivata una sconfitta che lascia comunque i cognolotti nella pancia della classifica, oggi il Casalserugo terzultimo giocherà in casa del Castelfranco e se non farà punti allora il margine di vantaggio dei gialloblù sulla zona retrocessione sarà sempre di 12 punti. In casa Metallsider best scorer ancora Gianmaria Rizzo con 21 punti, seguito a quota 15 da Lasko, si è rivisto almeno in panchina Marzana entrato per qualche scampolo di incontro ma come schiacciatore titolare è partita nuovamente Cestari. Con questo risultato il Valsugana Volley scavalca i trentini in classifica, Metallsider ora ottavo in graduatoria.

LA CRONACA DEL MATCH. Nel primo parziale e mezzo, in pratica, il Metallsider fa tutto benissimo. Fa esattamente tutto quello che deve fare per vincere: in battuta è preciso e ficcante, tanto da mandare spesso in crisi Campagnol, riuscendo a murare, difendere e ricostruire molto bene. Il primo set è quindi un monologo dei gialloblù, che prendono il pallino del gioco in mano e lo tengono fino alla fine del parziale. E per buona parte del secondo, finché l'ingresso di Baldin al posto di Campagnol non dà più stabilità alla ricezione dei veneti. E con palla spesso in mano un regista d'esperienza come Nicoletto ha potuto far crescere tutto il proprio potenziale d'attacco. Risultato determinante per trovare quei break, nel corso di terzo e quarto parziale, che hanno permesso ai veneti di rompere l'equilibrio.

Tutti i risultati completi li trovate nella sezione “Risultati e classifiche”, basta cliccare sul campionato desiderato e poi su “Ultima”. Lì cliccando poi sul risultato della partita a breve potrete trovare il tabellino completo del match.

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,844 sec.

Classifica

Notizie

Foto e Video