La nazionale maschile under 19 nelle mani di Francesco Conci
Fra le novità che riguardano le decisioni prese la scorsa settimana dal Consiglio Federale della Fipav, che ha ufficializzato gli staff delle nazionali azzurre, ce n’è una molto interessante per il nostro movimento ed è la scelta di Francesco Conci quale primo allenatore dell’Italia Under 19 maschile. Al suo fianco ci saranno Dino Viggiano e Francesco Gagliardi, responsabile tecnico delle ultime dieci edizioni del Trentino Volley Big Camp, nonché tecnico del Lagaris maschile a cavallo fra il 2020 e il 2022.
Francesco Conci, alla Trentino Volley dal 2005, vincitore di otto titoli nazionali giovanili, lo scorso anno era stato il vice di Monica Cresta nella nazionale under 18 e da lei ha ereditato il gruppo che ha compiuto un anno in più. Un incarico della durata di un anno, che ha come focus i Campionati del mondo di categoria, in programma dal 24 luglio al 3 agosto in Uzbekistan.

Ti ha sorpreso l’affidamento di questo ruolo?
«In realtà avevano chiesto la mia disponibilità qualche giorno prima di ufficializzare il nuovo organigramma. - ci spiega - Si tratta di proseguire il lavoro con il gruppo che lo scorso anno era stato affidato allo staff coordinato da Monica Cresta, del quale ho fatto parte come vice, quindi i ragazzi li conosco già. Sono tutti delle annate 2007 e 2008, reduci dai Mondiali under 17 del 2023, nel quale si sono piazzati secondi, e dagli Europei under 18 del 2024, nel quale avevano vinto».
Che tipo di impegno comporta per te questo incarico?
«Il lavoro di preparazione si svolgerà dal 10 giugno al 20 luglio e proseguirà con il Mondiale. Prima di allora devo documentarmi sulle esperienze che stanno affrontando questi atleti e sui risultati che hanno ottenuto. Un'attività che svolgo regolarmente dall'autunno. Il panorama è molto ampio, visto che abbraccia le categorie dalla A2 alla serie B, nelle quali alcuni stanno giocando parecchio, altri poco. Quelli impegnati in serie A potrebbero terminare l’attività con i club a breve, quelli in serie B ne avranno fino ad inizio maggio. Si tratta di ragazzi che provengono da tante società diverse e questo credo sia un aspetto importante per il movimento».
Per quanto invece concerne l’UniTrento Volley, fate ancora un pensierino ai playoff?
«La classifica è molto corta nelle posizioni dalla seconda alla sesta, ma non è un obiettivo che abbiamo messo nel mirino in questa stagione. Il nostro focus è quello di arrivare nelle migliori condizioni alla fase nazionale under 19, quello è ciò che ci interessa di più».